Stelle doppie e miti del Nord

odino

 Di solito, parlando di miti, ci siamo sempre occupati di mitologia greca, quella a noi più vicina, grazie alla quale le costellazioni che vediamo nei nostri cieli hanno un nome. Oggi però, in previsione della serata di venerdì, dedicata alle stelle doppie, immaginiamo di prendere un aereo e di partire da Atene e arrivare ad Oslo. Parlando di stelle doppie infatti, non si può non ricordare Mizar e Alcor, della  costellazione dell’Orsa Maggiore. Già gli antichi Romani usavano guardare alla stella doppia per verificare l’acuità visiva di chi voleva entrare nell’esercito. Se si vedevano due stelle bene, altrimenti era meglio cercarsi un altro lavoro. Tornando a parlare di mitologia, come detto, sconfiniamo nelle terre del nord, abitate da guerrieri, elfi, troll, valchirie etc. C’è un mito, infatti, che riguarda direttamente Mizar-Alcor e che si ritrova nel corpus mitologico norreno. Riguarda infatti i fratelli gemelli Bota e Sit, della stirpe dei Vanir. I popoli del nord, precisazione importante, distinguevano due stirpi divine: gli Aesir, i più potenti (e famosi), della quale facevano parte i vari Odino, Loki, Thor etc., ed una stirpe “inferiore”, i Vanir, una sorta di semidivinità

Stelle doppie in primavera

Le grandi stelle doppie di primavera

A differenza di altre meraviglie del cielo profondo, le stelle doppie si trovano facilmente ed è possibile osservarle anche nelle notti peggiori.

Esiste tuttavia un gran numero di stelle doppie che, per separazione angolare e magnitudine delle componenti, si prestano bene all’identificazione e alla osservazione con il binocolo.

 Migliaia di queste gemme sono alla portata dei telescopi più piccoli.

 Ecco 3  soggetti  visibili nel cielo primaverile.

 Iota Cancri  offre un magnifico contrasto dovuto alla combinazione di un sole debolmente arancione con uno chiaramente blu. La coppia si separa nettamente anche con uno strumento da 50 mm a 25x. A molti osservatori la coppia ricorda la famosa Albireo; perciò, diversi anni fa la soprannominai “l’Albireo della primavera”. Sissy Haas, un’entusiasta osservatrice di stelle doppie, la considera “il più impressionante contrasto di colori nel cielo” e sta parlando di questi bellissimi soli, rispettivamente giallo e blu brillante.

Algieba ( Gamma Leonis )è una coppia di soli di un radioso giallo dorato..Un 76 mm a 100x è in grado di separarla bene.

Porrima ( Gamma Virginis ) necessita  telescopi almeno da 10 cm per separarla.

 

Nome

Magnitudine

Separazione e AP

Distanza      Periodo

Iota Cancri

4,1-6.0

31”                 310°

300 a.l.   

Gamma Leonis Algieba

2,4-3,6

4,6”                126°             

130 a.l.         510 anni

Gamma Virginis Porrima

3,5-3,5

1,8”                 13°

 38 a.l.          169 anni

Le stelle binarie sono classificate in quattro diversi tipi a seconda del modo in cui la loro natura di binarie viene accertata:

  • binarie visuali, tramite l’osservazione diretta;
  • binarie spettroscopiche, tramite cambiamenti periodici nelle linee spettrali;
  • binarie fotometriche, tramite i cambiamenti nella luminosità causati dalla eclissi reciproca delle due      componenti;
  • binarie astrometriche, tramite la misurazione dei cambiamenti di posizione di una stella causati da una invisibile compagna.
  • Il cielo del mese di Aprile 2013

    Osservabilità dei Pianeti

    Mercurio: Questo mese non è molto favorevole all’osservazione di Mercurio. Il pianeta si trovava alla massima elongazione dal Sole alla fine dello scorso 31 marzo, giorno a partire dal quale la distanza angolare dalla nostra stella si riduce costantemente. Mercurio appare quindi all’alba, ma già nella seconda metà del mese sorge circa mezz’ora prima del Sole, un intervallo di tempo troppo breve per riuscire a distinguerlo tra le prime luci del mattino sull’orizzonte orientale.

    Venere: Dopo la congiunzione con il Sole dello scorso 28 marzo, Venere è ancora praticamente inosservabile, data la ridotta distanza angolare dalla nostra stella. Venere è comunque destinato a ricomparire nei cieli della sera. A fine mese tramonta circa mezz’ora dopo il Sole, ancora immerso nelle luci del crepuscolo. Il giorno 15 Venere lascia la costellazione dei Pesci per entrare nell’Ariete.

    Marte: Dopo un lungo avvicinamento che per diversi mesi ha relegato Marte ad una condizione di difficile osservabilità, sempre estremamente basso sull’orizzonte occidentale, finalmente si verifica, il 18 aprile, la congiunzione tra il pianeta rosso e il Sole. Dovremo attendere qualche settimana per rivederlo comparire prima dell’alba nel cielo del mattino. Da segnalare, il 19, il passaggio dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Ariete.

    Calendario UMAC APRILE-LUGLIO 2013

    spot1Calendario UMAC   Aprile – Luglio 2013

    APRILE ore 19

    Venerdi  5 : osservazione cielo primaverile

    Venerdi 12: stelle doppie di primavera

    Venerdi 19: Luna al primo Q. / test di recupero C.A.P.

    Giovedi 25: Eclissi di Luna parziale di penombra

    Venerdi 26: ore 19  film “Another  Earth”: vincitore Sundance Film Festival 2011-

    Premio speciale della giuria-

    MAGGIO ore 19

    Venerdi 3:  Astrofotografia ( I parte )

     

    Venerdi 10: Astrofotografia ( II parte )

    21 marzo 2013 bella serata a Trentola-Ducenta.

    Alla presenza di un buon gruppo di liceali, accompagnati dai loro docenti, si è vissuta una bella esperienza astronomica in una serata ventilata ma dal cielo, finalmente sgombro di nuvole , pieno di oggetti celesti straordinari. Dopo una presentazione della serata pianificata con “Stellarium”, con il solito riferimento mitologico curato …

    Città della Scienza: una foto che non avremmo mai voluto vedere: atto doloso.

                                                                        Disegno Ricostruiamo_CdS_UAN    540892 608322342514738_1739064122_n

     “Ricostruiremo la Città della Scienza perché con la cultura si combatte il male e la criminalità”, ha commentato De Magistris.

    Si può contribuire alla rinascita con un versamento in denaro; si può fare un bonifico sul conto bancario intestato a Fondazione  Idis  Città della Scienza,

     IBAN IT41X0101003497100000003256

    Elenco alunni che hanno superato il test al CAP2012

    ELENCO RAGAZZI CHE HANNO SUPERATO IL TEST CAP 2012: Ambrosino Biagio, Bellisario Barbara, Bove Simone, Brancaccio Valentina, Cimmino Concetta, Crisci Lucrezia, d’Aiello Sonia,De Lucia Katia, Delle Cave Salvatore, Di Bernardo Rosa, Guida Carmen, Guida Marilena, Lettieri Filomena, Nuzzo Clelia,Pagliaro Danilo, Pascarella Alessia, Petrone Alessio, Solmone Simona e Varvo Mena.