Nebulosa Testa di Cavallo – in concorso su AAPOD

NEBULOSA TESTA DI CAVALLO Foto vincitrice del 1° premio al concorso di A.A.P.O.D Amateur Astronomy Picture of Day Bellissima foto realizzata dal nostro socio astrofotografo Fabio Padulosi Dati Tecnici: 8 ore di esposizione con QHY8 e camere MK69 + IDAS V3 Filter su montatura EQ6 pro   

L’UMAC a Camigliano

  L’UMAC sarà presente il giorno 9 giugno all’evento presentato dal Comune di Camigliano, per consentire a quanti vorranno partecipare di osservare il pianeta più elegante del sistema solare: Saturno  

Il cielo del mese di Maggio 2012


Pianeti

Venere: il pianeta che ha dominato negli ultimi mesi i cieli della sera scompare quasi bruscamente. Nell’arco di poche settimane l’altezza sull’orizzonte occidentale diminuisce a vista d’occhio. Dopo esserci abituati ad osservare il pianeta per 3 o 4 ore ogni sera, a fine mese Venere è già così vicino all’orizzonte da confondersi con le luci del crepuscolo, fino a diventare inosservabile, nell’imminenza della congiunzione con il Sole che avverrà il 6 giugno prossimo. Per tutto il mese Venere rimane nella costellazione del Toro.

Marte: lo si può ancora agevolmente osservare nel corso della prima parte della notte, anche se l’intervallo di osservabilità si sta gradualmente riducendo. Al tramonto del Sole è ancora alto a Sud; nelle prime ore della notte lo si può individuare a Sud-Ovest. Dopo la mezzanotte è già basso sull’orizzonte occidentale. Il pianeta rosso prosegue il suo percorso nella costellazione del Leone, dirigendosi verso il confine con la costellazione della vergine.

 

Il cielo del mese di Aprile 2012

il cielo di aprile 2012


Venere: al culmine del lungo periodo di osservabilità ottimale del pianeta, il 4 aprile Venere raggiunge la massima durata dell’intervallo di tempo disponibile per ammirarlo. Il pianeta tramonta infatti ben 4 ore e 8 minuti dopo il Sole. Nella prima metà del mese non si registrano particolari variazioni, ma nelle ultime due settimane di aprile inizia una repentina discesa del pianeta verso l’orizzonte occidentale. A fine mese si è già ridotto di circa mezz’ora la differenza di orario tra il tramonto del Sole e quello di Venere. Nel corso del mese Venere attraversa gran parte della costellazione del Toro.

Marte: dopo l’opposizione del mese scorso, Marte mantiene ottime condizioni di osservabilità. Al calare dell’oscurità lo si può individuare facilmente già alto sull’orizzonte orientale, dove spicca per la sua luminosità e per il colore rosso. La sua posizione all’interno della costellazione del Leone non varia molto. Inizialmente prosegue il moto retrogrado che lo porta a spostarsi leggermente in direzione di Regolo, la stella più luminosa della costellazione. Il giorno 15 il moto si inverte, ritorna diretto e il pianeta torna a dirigersi lentamente verso il limite con la costellazione della Vergine.

Giove: il gigante gassoso ha dominato per mesi il cielo occidentale assieme a Venere e, con la Luna, è stato protagonista di una serie ricchissima di suggestive congiunzioni. Questo periodo giunge a conclusione con il mese di aprile. Giove è sempre più basso sull’orizzonte ad Ovest. Inizialmente è ancora possibile individuarlo facilmente poco dopo il tramonto del Sole, ma a fine mese è ormai confuso tra le luci del crepuscolo, fino a divenire inosservabile fino alla sua riapparizione, tra circa un mese, nei cieli del mattino, prima dell’alba.

La Meridiana del Liceo

   La Meridiana Verticale del Liceo                  Orologio Solare E’ in fase di realizzazione una Meridiana verticale da esporre sulla parete sud del lotto nuovo dell’edificio. A breve nuove informazioni.                           …

Il cielo del mese di Marzo 2012

PIANETI

Mercurio: il mese inizia con un breve periodo favorevole all’osservazione del pianeta in orario serale. Lo si può osservare ad occidente, dove tramonta un’ora e mezza dopo il Sole. Il giorno 5 Mercurio raggiunge la massima elongazione serale con una distanza angolare dal Sole di oltre 18°. Nell’arco di pochi giorni il pianeta si tuffa tra le luci del crepuscolo, si abbassa sull’orizzonte fino alla congiunzione con il Sole del 21 marzo. A fine mese ricompare nei cieli del mattino, molto basso sull’orizzonte.

Venere: permangono le condizioni ottimali per ammirare il pianeta, praticamente identiche a quelle del mese precedente. Il luminosissimo Venere tramonta 4 ore dopo il Sole, raggiungendo il massimo intervallo di osservabilità per l’anno in corso. Venere attraversa per intero la costellazione dell’Ariete, dal gorno 4, quando lascia i Pesci, al giorno 30, quando fa il suo ingresso nel Toro.

La mitologia del Capricorno: la costellazione degli imperatori

Nella Roma imperiale la costellazione del capricorno rappresentava molto di più che la mitica capra Amalthea, nutrice del piccolo Zeus sull’isola di Creta. La decima costellazione dello zodiaco era infatti la costellazione degli imperatori romani, o meglio, degli imperatori divinizzati. Dall’alto del firmamento, le anime degli imperatori divi, vegliavano sul …