Notte dei Ricercatori Caserta 28 settembre 2018 Comunicato stampa

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Comunicato stampa

Il progetto SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori

conquista un posto di rilievo

nel panorama europeo. Approvato dalla Commissione Europea con l’eccellente

punteggio di 14.5 su 15 SHARPER sarà presente in 11 città italiane coinvolgendo

oltre 100 enti scientifici e culturali.

In Campania SHARPER sarà a Napoli e Caserta.

                                                                                                         31 maggio 2018

 

Prende il via oggi a Perugia il progetto SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori con il

primo incontro tra gli organizzatori degli eventi che si svolgeranno in 11 città italiane

(Ancona – Cagliari – Catania – L’Aquila – Macerata – Napoli – Nuoro – Palermo – Pavia –

Perugia – Trieste) il 28 settembre di quest’anno e il 27 settembre del 2019. Il progetto,

che ha conquistato un posto di rilievo in ambito europeo, racconterà la passione, le

scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti,

giochi, conferenze e centinaia di altre iniziative rivolte al grande pubblico.

SHARPER è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in

collaborazione con un consorzio di partner che comprende l’Istituto Nazionale di

Astrofisica (INAF), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Università degli Studi di

Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il

museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society

e coinvolge oltre 100 partner tra istituti di ricerca, università, enti culturali, comuni,

imprese e associazioni culturali. In ogni città SHARPER proporrà un ricco programma di

appuntamenti trasformando strade, piazze, musei, teatri in laboratori nei quali ognuno

potrà avvicinarsi al mondo della ricerca ed essere ricercatore per una notte.

SHARPER significa SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience e ha

l’obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del

ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine

del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti

sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.

“Siamo particolarmente orgogliosi che la Commissione Europea abbia valutato come

eccellenti le attività con le quali abbiamo immaginato di coinvolgere il grande pubblico

nella scoperta del mondo della ricerca – ha dichiarato Leonardo Alfonsi di Psiquadro – e

ci riempie d’entusiasmo il riconoscimento del valore di una rete nazione di oltre 100

partner culturali”.

In Campania la rete SHARPER, coordinata dall’INAF-Osservatorio Astronomico di

Capodimonte, è tra le più ampie d’Italia coinvolgendo ben 18 tra le maggiori istituzioni

scientifiche e culturali della Regione: l’Università di Napoli “Parthenope”, l’Università

della Campania “Luigi Vanvitelli”, la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base che

coordina 11 dipartimenti dell’Università di Napoli “Federico II”, Il CNR con l’Istituto di

Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti (ISASI), l’istituto dei Superconduttori e dei

Materiali Innovativi (SPIN) e l’Ufficio Relazioni Europee e Internazionali (UREI), l’INFN-

Napoli, l’INGV-Osservatorio Vesuviano, la Stazione Zoologica, il Comune di Napoli, il

Museo Archeologico di Napoli, il Polo Museale della Campania, la Società Napoletana di

Storia Patria, Città della Scienza, l’European Physical Society, l’Unione Astrofili Napoletani

e le Nuvole.

In ogni città di SHARPER, in Campania a Napoli e Caserta, ci saranno centinaia di

ricercatori protagonisti della Notte, comunicatori, artisti e personaggi del mondo delle

cultura impegnati nello scoprire insieme al pubblico il mestiere del ricercatore e il suo

ruolo nello sviluppo della società contemporanea. Molto soddisfatta Marcella Marconi,

direttrice di INAF-Napoli, per il successo della proposta e per la grande partecipazione

di istituti campani alla rete SHARPER: “Un risultato che ci rende orgogliosi e ci sprona a

continuare sulla strada del coordinamento e della collaborazione tra i punti di eccellenza

della ricerca italiana”.

Nella visione multidisciplinare che da sempre caratterizza SHARPER, l’edizione del 2018,

Anno Europeo del Cultural Heritage, riserverà una particolare attenzione ai legami tra la

conoscenza scientifica e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale delle città

italiane.

 

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