Bolide in Russia il 15/2/2013

15 febbraio 2013

cratere bolide

Asteroide di 15 metri di diametro e 7000 tonnellate di peso

nel cielo della Russia.

Dopo la comprensibile confusione iniziale, arrivano i primi dati attendibili sul bolide esploso il 15 febbraio alle 4,20 ora italiana sulla zona industriale della città russa di Cheliabinsk, un milione di abitanti, a est degli Urali, non lontano dal confine con il Kazakistan.

 

 Peter Brown della University of Western Ontario insieme con esperti della NASA ha fatto una analisi preliminare del fenomeno. Secondo Bill Cooke, responsabile del Meteoroid Environment Office, un servizio dell’ente spaziale americano, si è trattato di un piccolo asteroide esploso 

“L’asteroide aveva verosimilmente 15 metri di diametro e pesava circa 7000 tonnellate. E’ entrato nell’atmosfera terrestre con una velocità di 18km/s ed è esploso 20-25 km sopra la superficie terrestre. L’energia sprigionata dall’esplosione è stata dell’ordine dei 300 kiloton di TNT”. Sono stati individuati tre siti di impatto di frammenti di notevoli dimensioni.

 Uno di questi ha aperto un foro rotondo dal diametro di 6 metri nel ghiaccio che ricopre il lago di Chebarkul (foto). A Cheliabinsk, città  fino al 1992 chiusa agli stranieri perché sede di impianti militari, sono andati in frantumi 200 mila metri quadrati di vetri delle finestre. Le schegge hanno ferito lievemente 1200 persone ed è crollata una fabbrica dove si lavora lo zinco. L’energia di 300 kiloton  è 24 volte quella della bomba nucleare esplosa a Hiroshima il 6 agosto 1945, la cui energia fu pari a 12,5 kiloton (1 kiloton = mille tonnellate di tritolo).

L’evento di Tunguska è stimato in 20 megaton. Fu quindi energeticamente circa 60 volte maggiore.

Altre notizie:

http://en.wikipedia.org/wiki/2013_Russian_meteor_event

 

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