Sole: situazione in tempo reale.

Il Sole

senza macchie annuncia la fine del ciclo numero 24

La nostra stella si avvicina al minimo del ciclo di 11 anni.

Il numero di macchie solari è sceso a zero.

Una fotografia del Sole nel 2001, quando era vicino al massimo dell’attività nel corso del ciclo numero 23. | NASA

Il Sole ha un ciclo abbastanza regolare di circa 11 anni.

  A un estremo del ciclo il numero di macchie solari è rilevante, all’altro estremo le macchie si riducono fin quasi a scomparire. Le macchie solari sono aree della superficie del Sole più fredde delle circostanti, perciò appaiono più scure: si formano a causa di anomalie magnetiche.

Quello che si rileva negli ultimi mesi è che il Minimo Solare dell’ultimo ciclo, il numero 24 da quando vengono registrati, è ormai prossimo a zero.

Non significa che nei prossimi mesi non ci saranno più macchie, ma che andranno via via scemando in numero e dimensioni fino al 2019-20 quando, presumibilmente, si toccherà il minimo.

Negli ultimi anni il numero di giorni senza macchie solari si contava sulle dita di una mano: da adesso in poi ci saranno intere settimane senza nei solari e presto avremo persino mesi senza alcuna macchia sul Sole. La nostra stella, però, non si addormenta e prosegue senza sosta con altre manifestazioni della sua dinamicità e potenza.

INATTESE CONSEGUENZE.

Un Sole senza macchie non lascia indifferente il nostro pianeta. Ci sarà, per esempio, una riduzione delle emissioni di radiazioni ultraviolette: questo provocherà un raffreddamento dell’atmosfera superiore della Terra, che tenderà a collassare tirandosi dietro la spazzatura spaziale più prossima, che avvicinandosi al pianeta potrebbe infine precipitare, in parte bruciando nell’atmosfera e in parte arrivando fino al suolo.

Una minore intensità del Sole lascerà anche più spazio ai raggi cosmici, fenomeno in realtà già in corso tant’è che, rispetto a pochi anni fa, si è registrato un aumento del 10% di radiazioni cosmiche in prossimità della Terra, con una serie di conseguenze anche sul clima, perché i raggi cosmici influenzano la produzione di nuvole.

Il prossimo ciclo solare, il numero 25, potrebbe essere meno intenso di quello attuale, che terminerà tra il 2019 e il 2020. | NASA

Il ciclo che sta per terminare è stato meno intenso rispetto ai precedenti e, secondo molti astronomii prossimi potrebbero essere ancora meno intensi. In passato, in concomitanza con cicli molto deboli, la Terra si raffreddò notevolmente, e anche questa potrebbe infine essere una conseguenza inattesa per il prossimo periodo del nostro pianeta.

….  Focus                                                                                                                          aggiornamento a Novembre 2017

                                                                        UMAC

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