Il mito: si raccontava questo animale salvò il poeta Arione dall’annegamento. Un giorno infatti mentre navigava alla volta di Corinto i marinai della nave su cui viaggiava decisero di ucciderlo per entrare in possesso delle sue enormi ricchezze. Così decisero di gettarlo in mare. Come ultimo desiderio il poeta chiese ai suoi aguzzini di poter cantare un’ultima canzone. Così grazie al dolce suono della sua lira accorsero una miriade di delfini che salvarono il poeta dall’annegamento dopo che fu gettato in mare dai masnadieri. Giunto sano e salvo a Corinto, Arione denunciò la condotta dei suoi mancati assassini al tiranno Periandro che decise l’uccisione degli esterrefatti marinai che non riuscivano a capacitarsi su come avesse fatto il poeta a salvarsi da morte certa.
Varianti: un’altra storia presenta il delfino come l’animale nel quale fu tramutata Anfitrite che, desiderando di restare vergine, volle sfuggire alle attenzioni di Poseidon.
Curiosità: così come l’aquila per Zeus, il delfino era il messaggero di Poseidon.