Il giovane prese il posto di Ebe, dea della giovinezza e figlia di Giove e Giunone, la quale gelosa per essere stata sostituita si vendicò del giovane facendolo impazzire e uccidendolo. Zeus allora lo pose tra le stelle del firmamento.
A causa di questo giovane Era accecata dall’ira e dalla gelosia giurò di perseguitare per l’eternità il popolo troiano.
Varianti: secondo alcuni a Ganimede fu data l’immortalità