Osservabilità dei Pianeti
Mercurio: Il pianeta è nuovamente osservabile dopo il tramonto, ma le circostanze non sono favorevoli perché, per tutto il mese si mantiene molto basso sull’orizzonte occidentale. Anche se il 26 ottobre raggiunge la massima elongazione serale a 24° dal Sole, l’orario del suo tramonto non ritarda molto. Il massimo ritardo sul tramonto del Sole è di 52 minuti la sera del 30. Non sarà facile scorgerlo tra le luci del crepuscolo.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro, pena gravi conseguenze agli occhi.
Venere: il periodo di migliore osservabilità mattutina è ormai passato e l’intervallo di tempo disponibile per ammirare il luminosissimo pianeta diminuisce lentamente. Nelle ultime ore della notte c’è comunque ancora tutto il tempo per osservarlo agevolmente. All’inizio del mese Venere sorge 3 ore e mezza prima del Sole, alla fine il tempo a disposizione si riduce a 3 ore. Venere attraversa la costellazione del Leone fino al giorno 23, quando fa il suo ingresso nella Vergine. Da notare prima dell’alba del 3 ottobre la congiunzione estremamente ravvicinata (appena 7’ di separazione angolare) con Regolo, la stella più luminosa del Leone.