Cielo del mese di Dicembre 2011

Giove: l’astro più luminoso dopo Venere è ancora ben visibile sulla volta celeste, anche se l’intervallo di osservabilità è destinato a diminuire progressivamente. Giove culmina quindi a Sud già nelle prime ore della notte, mentre nelle ore successive lo si vedrà man mano più basso verso Sud-Ovest. Come nei mesi precedenti Giove continua a spostarsi lentamente in moto retrogrado, fino a lasciare la costellazione dell’Ariete rientrando, il giorno 4, nella costellazione dei Pesci. Il 26 Giove inverte il moto, che torna diretto: inizia il riavvicinamento al limite con l’Ariete, dove rientrerà a Gennaio.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore, creando degli spettacolari fenomeni  mutui.

Cielo del mese di Novembre 2011

Posizione dei Pianeti

Giove:poiché l’osservabilità di Venere è ancora limitata ad un breve intervallo di tempo dopo il tramonto, anche per questo mese possiamo considerare Giove come l’astro dominante del cielo notturno. Al calare dell’oscurità il pianeta appare fulgido ad oriente per poi culminare a Sud poco prima della mezzanotte.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. Come nel mese precedente Giove continua a spostarsi lentamente in moto retrogrado nella costellazione dell’Ariete, fino a trovarsi a fine mese molto vicino al limite con la costellazione dei Pesci.

MOON

                                                                                LUNA Distanza media: 384.400 Km Perigeo: 356.400 Km Apogeo: 406.700 …

Cielo del mese di Ottobre 2011

Posizione dei pianeti

Mercurio: questo mese è poco favorevole all’osservazione del pianeta. Dopo la congiunzione con il Sole Mercurio torna ad essere teoricamente osservabile alla sera. In realtà l’elevazione sull’orizzonte cresce poco e lentamente, anche fine mese il pianeta tramonta poco più di mezz’ora dopo il Sole. E’ quindi difficile distinguerlo ad occidente tra le luci del crepuscolo serale.

ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Venere: l’osservabilità del pianeta è ancora minima. E’ molto basso sull’orizzonte sebbene si trovi appena più alto in cielo rispetto a Mercurio. Grazie all’elevata luminosità del pianeta, a fine mese – quando tramonta un’ora dopo il Sole – potremo ammirarlo per un brevissimo periodo di tempo prima di vederlo scomparire sull’orizzonte ad Ovest. Venere il giorno 15 passa dalla costellazione della Vergine a quella della Bilancia.

Marte: già da alcuni mesi prosegue il trend che porta Marte ad incrementare lentamente il proprio intervallo di osservabilità, anticipando sempre più l’istante del suo sorgere. Alla fine del mese poco già intorno all’una di notte apparirà all’orizzonte orientale, anche se si dovranno attendere le ore che precedono l’alba per vederlo alto in cielo. Marte completa il transito nella piccola costellazione del Cancro e il giorno 19 fa il suo ingresso nel Leone.

Scontro tra Titani – Recensione del film



Il film, di produzione americana e datato 2010, narra delle avventure di Perseo, figlio illegittimo di Zeus,e delle sue avventurose spedizioni ai limiti del mondo. Cominciamo subito col dire che il film, davvero ben fatto dal punto di vista degli effetti speciali, nonché dei personaggi, anche se la testa rasata di Perseo ha ben poco di greco, presenta qua e la delle “imprecisioni mitologiche”, che qui non sveliamo perché una, la più madornale, è presente proprio alla fine del film. Il racconto prende le mosse dal ritrovamento del neonato Perseo e della madre pescate da un povero pescatore  che si prese cura del pargolo. Ma come aveva fatto Perseo a finire in una cassa sbattuta tra le onde? Acrisio re di Argo, aveva cominciato una lotta contro gli dei dell’Olimpo cosa che dette a Zeus il pretesto per una delle sue solite sortite amorose sulla terra. Per vendicarsi dell’affronto Acrisio condannò praticamente a morte i due innocenti, ripristinando così il suo onore.

Star Party UAI a Campo Catino

Star party Campocatino

Sabato 30 luglio  alle ore 12   9 astrofili dell’ UMAC  partono alla volta del frosinate ed esattamente in direzione di Campo Catino 1800 m sui Monti Lepini a circa 180 Km da Maddaloni.

Alle 16:50 il cielo è coperto con leggera pioggia e T:18,7°; da questo momento la T scenderà in picchiata sino ai 7° alle ore 01:30. Ci viene riferito che anche la sera prima la situazione meteo era la stessa ma che poi tutto è andato per il meglio!

Il cielo del mese di Agosto 2011

Posizione dei pianeti

Mercurio: per buona parte del mese l’osservazione del pianeta è praticamente impossibile. Mercurio scompare dal cielo della sera avvicinandosi al Sole, con cui si trova in congiunzione il giorno 17. Il pianeta si allontana rapidamente dal Sole e ricompare al mattino, elevandosi sempre più sull’orizzonte orientale. Negli ultimi giorni del mese sorge quasi un’ora e mezza prima del Sole e sarà quindi osservabile prima dell’alba.

Venere: è giunta al termine la lunga permanenza del pianeta nel cielo del mattino. Dopo molti mesi di osservabilità prima dell’alba, Venere scompare e il giorno 16 si trova in congiunzione con il Sole. Il pianeta tornerà ad essere visibile la sera, ma per alcune settimane sarà estremamente basso sull’orizzonte occidentale. Sarà necessario attendere ancora un po’ per individuarlo comodamente dopo il tramonto. Venere attraversa per intero il Cancro per entrare il giorno 12 nella costellazione del Leone.

Marte: giorno dopo giorno il pianeta rosso guadagna gradualmente altezza sull’orizzonte e minuti di osservabilità, ancora limitata tuttavia alle ultime ore della notte. Prima del sorgere del Sole possiamo individuarlo facilmente ad Est, ad una altezza, nella seconda parte del mese, di oltre 25° sull’orizzonte. Marte il 3 agosto lascia la costellazione del Toro e nel corso del mese attraversa un ampio settore della costellazione dei Gemelli.

Giove: tra i pianeti osservabili ad occhio nudo che in questo periodo si sono concentrati nella parte di volta celeste osservabile prima dell’alba, il pianeta gigante è quello che si trova nelle condizioni migliori per essere individuato…

Stelle e culto dei santi: Martyr Stella Loci

santi e  stelle

Nel IV secolo il cristianesimo era diventata oramai la religione più importante dell’impero romano, il paganesimo non sopravviveva che in piccoli villaggi di campagna (i pagi, appunto), le grandi città cominciavano a dotarsi di chiese maestose mentre i vecchi templi andavano in rovina. Uno dei culti che prima di tutti si impose fu quello della venerazione dei santi e dei martiri. I santi, intermediari tra la terra e il cielo, tra gli uomini e Dio, personalità al di sopra del comune ai quali affidare le sorti della vita sia personale che cittadina. Come la maggior parte dei culti e delle pratiche cristiane, anche il culto dei santi assorbì e fu influenzato dalla…

Il cielo del mese di Luglio 2011

Costellazioni

Le brevi notti dell’estate ci costringono ad attendere la tarda serata perché la piena oscurità ci consenta di osservare chiaramente la volta celeste. 
Spente le ultime luci del crepuscolo, volgiamo lo sguardo a Sud-Est ed alziamolo fino quasi allo zenit (*). 
Non sarà difficile individuare tre stelle particolarmente brillanti. Unendole idealmente con tre segmenti, avremo riconosciuto il cosiddetto “Triangolo Estivo” (vedi mappa): i tre notissimi astri ai vertici sono Vega, Altair e Deneb. Queste stelle fanno parte di costellazioni distinte, rispettivamente LiraAquilaCigno
Per tutta la stagione questo inconfondibile gruppo di astri si troverà ben alto sopra le nostre teste a sovrastare il cielo d’estate. 
Vega è, insieme ad Arturo del Bootes, la stella più brillante del cielo estivo . 
La costellazione della Lira comprende, oltre a Vega, anche un piccolo gruppo di 4 stelle disposte a parallelogramma. La costellazione raffigura lo strumento musicale di Orfeo, straordinario musicista, che con esso suonava musiche malinconiche, affranto dal dolore per la morte della sua adorata moglie, la ninfa Euridice. 
La costellazione dell’Aquila ha invece una forma a “T”, e Altair ne rappresenta la testa.

Foto Eclissi totale di Luna 15 giugno 2011

A grande richiesta, on-line le foto dell’Eclisse Totale Centrale di Luna.

Dopo la bellissima serata passata presso il nostro osservatorio in compagnia di oltre cento appassionati e curiosi accorsi per osservare con noi lo spettacolo offertoci dalla Luna il 15 giugno 2011, continua a farsi sentire il fascino suscitato dallo stesso. Nei giorni successivi l’evento, che dato i comodi orari in cui si è verificato è risultato visibile a tutti, molti sono stati quelli che ci hanno contattato per chiedere spiegazione e soprattutto per vedere le foto realizzate…

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